Walk the Mile
Walk the Mile
La chiamano Nikefobia.
Non c’entra nulla la preferenza per le Adidas, parliamo della paura di vincere.
Secondo gli psicologi, deriverebbe, tra le altre cose, “dalla paura per le responsabilità che una vittoria comporterebbe” e “dall’ansia di dove mantenere il prestigio sociale che deriva dalle vittorie”.
A pensare male, è proprio quello che attanaglia i nostri ragazzi quando si tratta di dare il colpo di reni decisivo per prendere la testa della classifica. E’ successo con Bologna Basket, dopo l’assist di OSA Milano corsara a casa Sangiorgese, ed è successo con Sanse.
A dare adito a questa filosofia da bar, e guardando le super prestazioni che hanno seguito queste “occasioni sprecate”, viene da pensare che non vogliamo essere i primi, perché i primi li vogliono battere tutti.
Fortunatamente, questa che stiamo facendo è davvero solo filosofia da bar: le due sconfitte citate erano partite davvero toste e la fame dei nostri non si discute.
Ma la cosa ci dà anche uno spunto di riflessione.
A rincorrere siamo micidiali, come i levrieri quando parte il coniglio.
Però, prima o poi la testa avanti devi mettercela (nei playoff sicuramente).
E allora è il caso di essere un po’ meno levrieri e un po’ più Abebe Bikila, oro olimpico nella maratona, che correva ancora come se stesse inseguendo il capogruppo, quando invece l’aveva passato e distaccato da mo’.