Boys 2 Men
L’ingresso nell’età adulta non è solo una questione anagrafica, per definirsi adulti serve un vero e proprio rito di passaggio.
Non è un caso se, in tante culture, questo rito di passaggio consiste nell’essere lasciati da soli nella natura selvaggia, per dimostrare di essere in grado di sopravvivere, di avere quello che serve per fare parte dei grandi.
A questo rito di passaggio i nostri under vengono sottoposti già da settembre, mandati fuori nella giungla di un campionato senior, per mostrare di poter stare lì. Durante l’anno hanno spesso dimostrato di meritarsi il posto in campo, ma nella vittoria ad Oderzo, c’è chi ha fatto vedere di essere uomo vero.
In una partita fondamentale per la posizione ai Play-Off, con Ljubo fermo ai box e i senior con problemi di falli, la coppia Bellini-Levi è entrata definitivamente nella maggiore età cestistica: le triple nei momenti decisivi in rimonta, le penetrazioni finite in “and-one” (con tanto di bicipiti flessi) e la capacità di stringere le viti in difesa quando conta sono la prova che, nonostante l’assenza di barba e patente, siamo di fronte a due giocatori con mentalità, attributi e personalità da grandi.
E, una settimana dopo, è toccato al resto della compagine: in quel di Bergamo è scesa in campo una squadra di soli under (con i senior a guardare in tribuna, per scelta di Coach Bizzozi), che si sono dimostrati under solo nella carta d’identità.
E adesso si va alle Finali Nazionali, prima, e ai Play-Off poi, con la consapevolezza di avere un roster che l’esame di maturità l’ha già sostenuto.